domenica 27 gennaio 2008

Maratonina dei Tre Comuni

Che dire ...
Ho avuto febbre la sera prima e la sera dopo la corsa.
Ho dormito poco.
Mi sono dovuto alzare alle 6 per andare a correre piu' 22km di saliscendi con temperatura di 2 gradi...
Che dire ...
Ogni tanto uno se lo chiede "perche'?" ... ma poi passa!

E infatti E' STATO FICHISSIMO!

Una corsa durissima! Indimenticabile il salitone di quasi tre km tra il tredicesimo ed il sedicesimo km: per dare un'idea, prima della salita viaggiavo intorno ai 4'35" - 4'40" al km; durante la salita l'andatura e' scesa a 5'30"/km e anche dopo la salita non sono piu' riuscito a scendere sotto i 5'/km se non in un paio di occasioni e comunque dopo un po'!
La fine e' stata ancor piu' dura: sapevo che il percorso era di 22km, ma quando sono arrivato al ventiduesimo cartello ... la corsa non era finita e la fine non si vedeva neanche!
Per fortuna era dopo una curva....
Alla fine 1h50' e spicci
Molto soddisfatto
Mario

domenica 20 gennaio 2008

Telemark al Gran Sasso

Voglia di Telemark!
Ho comprato un paio di sci da Telemark, sono riuscito a ritagliarmi un paio di giornate in pista tutte dedicate al Telemark, ne ho tratto una discreta confidenza e soddisfazione, e quindi mi sento pronto per il mio esordio sci-alpinistico con il Telemark.

Ovviamente quando prende corpo l'idea di una giornata di sci-alp e la scelta ricade su una gita supercollaudata, non riesco a trattenermi e parto con gli sci da Telemark.

Il piano della gita e' il seguente arcinoto itinerario: da Campo Imperatore al Duca degli Abruzzi, poi in cresta fino alla Sella di Monte Aquila, da qui con gli sci giu' per Campo Pericoli fino alle Capanne. Da qui l'idea e' risalire con le pelli fino al Valico della Portella per poi scendere l'omonimo Vallone.

E cosi' partiamo.
Il gruppo e' formato dal Monte Rosa 2007 expedition team al completo, cioe': la piccola sorella, Fabione (il noto barione mediatore dell'interazione gastronomica forte) ed il sottoscritto, con l'aggiunta di Marco, che esce con noi per la prima volta.
La giornata e' molto bella:

La salita va allegremente

e cosi' anche la traversata in cresta, anche se Marco si guarda bene dal volgere gli occhi verso il vuoto :-)

Alla Sella di Monte Aquila finalmente calziamo gli sci e ci lanciamo per Campo Pericoli.

Nonostante la bellezza della giornata e la quantita' di neve ... quest'ultima e' ... PESSIMA!!
Non riesco a sciare: vado malissimo.
Diciamo che la mia sicumera sulla padronanza della tecnica Telemark riceve una dura lezione.
Mi sento impedito come un principiante.

Riusciamo in qualche modo ad arrivare fino alle Capanne dove facciamo una breve pausa.
Il tempo di vedere una valanga che si stacca a destra della Sella dei Grilli, e di vedere qualche altra colata di neve ... e desistiamo dall'idea di raggiungere il Valico della Portella.
Decidiamo di tornare indietro per la stessa strada fatta finora: cioe' torniamo alla sella di Monte Aquila e poi per la cresta fino al Duca degli Abruzzi.
Da li, Fabio e Marco tornano a piedi verso la funivia, mentre la piccola sorella ed io ci lanciamo giu' per i Valloni, almeno riuciamo a sciare un po!!
Ne approfitto per farmi immortalare in qualche curva genuflessa :-)
Se in alcune immagini sembra che padroneggi la curva Telemark ... cio' e' da imputarsi alla bravura della piccola sorella alla macchina fotografica!




Ovviamente siamo poi tutti arrivati a valle con ritardo molto forte rispetto a quello che avevamo previsto ... e ovviamente il Vallone della Portella e' solcato da innumerevoli serpentine: immagino siano tutti arrivati ad esso direttamente dalla cresta o attraverso il Passo del Lupo, senza prima scendere a Campo Pericoli (visto che a Campo Pericoli non c'era nessuno che saliva al Valico...)
Vabbe', ci servira' di lezione per la prossima volta: con queste condizioni, e' meglio puntare subito al Vallone.

Mario