domenica 11 novembre 2007

Mezza Maratona

Oggi ho corso la mia prima Mezza Maratona.
21km e 97 metri percorsi in 1 Ora 43 minuti e 34 secondi di "tempo reale" mi hanno consentito di classificarmi intorno alla 700-esima posizione. :-)

Ho sempre corso, fin da quando ero ragazzino, cosi', una volta ogni tanto. Senza mai farlo seriamente, come altri sport coltivati in gioventu': magari per qualche mese riuscivo ad andare quasi tutte le settimane, poi magari per due anni nulla. Senza alcuna pretesa di "prestazione sportiva". Ovvero, in cuor mio un qualche desiderio di misurarmi, di forzare l'andatura e' sempre stato presente, ma per varie ragioni non gli ho mai dato corso. Non senza un qualche rimpianto.
Poi qualche anno fa ho cominciato ad andare in montagna seriamente e ho fatto amicizia con una guida alpina che mi ha "umiliato" sul piano fisico :-)
Allora ho smesso di fumare (anche se poi ho ripreso, ma veramente in maniera minima) e ho cominciato ad allenarmi. Dapprima aumentando semplicemente la frequenza delle mie uscite in montagna. Poi, dall'anno scorso ho cominciato ad usare la bicicletta per il tragitto casa-ufficio. Ho scoperto un mondo! Vedere Roma dal Tevere, dalla pista ciclabile che corre accanto al biondo fiume, da una prosepttiva diversa della citta': l'acqua che scorre placida, un cormorano che asciuga le ali al vento posato sopra uno scoglio affiorante ... mentre i rumori della citta', del traffico arrivano attutiti ...
Siccome l'appettito vien mangiando poco dopo ho cominciato a fare lo stesso tragitto di corsa. La presenza della doccia in ufficio, mi consente di correre i miei 10km e ad aver poi un aspetto consono all'attivita' di un "colletto bianco".
Alla fine, quest'anno mi sono iscritto ad una associazione sportiva, e ho cominciato a fare gare di corsa: ho gia' fatto due 10km e la Mezza Maratona di oggi.
E' incredibile quanta gente corre ... e quanto corre!! Ed e' incredibile la distanza siderale che separa un esordiente da una persona allenata, senza considerare i campioni veri, che sono autentici supermen! Il bello del podismo e' che questa distanza si colma solo con allenamento e fatica. Non ci sono trucchi.

Conservero' un bel ricordo di questa corsa, anche se non certo per la scenografia in cui si e' svolta: la zona del porto di Civitavecchia, la sua periferia e un pochino della campagna intorno. La cosa che piu' mi ha colpito e' stata la sensazione che ho avuto per buona parte del tempo di poter correre all'infinito. Evidentemente avevo trovato un passo che mi si confaceva.
Altrettanto evidente e' che si trattava solo di una sensazione: una volta sul traguardo, ho scoperto che le gambe erano diventate due inservibili tronchi di cemento!

Mario

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