Una cosa che mi aveva colpito durante lo studio dei tre o quattro esami di informatica che ho sostenuto all’università, quindi qualche settimana fa 😊, è il concetto della distanza di Hamming.
Al di là della definizione formale, nel caso di un insieme di parole di uguale lunghezza costruite su un alfabeto binario (quindi parole di bit) il significato della distanza è: quanti bit (quante lettere) posso sbagliare prima di scambiare una parola per un'altra?
Il concetto si estende facilmente a insiemi di parole su alfabeti più complessi.
Un linguaggio che ha un insieme di parole caratterizzate da una maggiore distanza di Hamming tra di loro è ovviamente un linguaggio più robusto, ovvero in grado di tollerare un maggior numero di errori prima di alterare il significato di una parola o di una frase.
Mi è sempre piaciuta, sin dalla prima volta che ho incontrato questo concetto, l'idea di estenderlo al linguaggio umano, anzi ai diversi linguaggi umani, in modo da caratterizzarli per robustezza.
Per esempio, ho sempre avuto la sensazione che la lingua inglese sia molto meno robusta della lingua italiana, ovvero che possa bastare un piccolo errore di pronuncia per scambiare una parola per un'altra, fino a sovvertire la semantica di intere frasi.
Ovviamente, questa sensazione può essere determinata, o almeno influenzata, dal fatto che l'Italiano sia la mia lingua madre.
Però alcuni esempi mi pare che siano incontestabili: hat, hot e hut, oppure hit e heat, sono parole diverse, semanticamente diverse, che differiscono per la sottile intonazione che si da alla vocale. E questa intonazione può cambiare molto dalla persona che parla (un inglese, un pakistano, un texano raffreddato, un cinese con le adenoidi...).
La conferma più spettacolare l’ho avuto però quest'estate in Cina: Johnny, la nostra guida nella provincia dello Yunnan, ad un certo punto ci dice qualcosa in Inglese, e tutti noi capiamo che sta parlando di una "sad witch", ovvero di una "strega triste" ... cosa che però non aveva alcun senso, né alcuna relazione col discorso che stavamo facendo ... e che aveva a che fare con il pranzo che avremmo potuto fare di lì a poco.
E infatti non stava parlando di nessuna strega, né triste né allegra, stava dicendo "sandwich", ovvero PANINO 😂
La distanza di Hamming tra una strega triste e un panino, in Inglese, è una "n" appena pronunciata ... e se te la perdi ...
E poi non venitemi a dire che non si tratta di una lingua primitiva ... barbara! 😂😂