venerdì 24 gennaio 2025

Velocità e accelerazione in coordinate polari

Ohibò! 

Non avevo memoria di questo, ma sicuramente devo averlo incontrato, magari 40 anni fa, ma devo averlo incontrato 😊.

In ogni caso, si tratta di esprimere i vettori velocità e accelerazione in coordinate polari (r,φ), proiettati però lungo i versori associati alle coordinate polari: r^ e φ^, che ovviamente cambiano in funzione del punto:


Quindi, ogni punto della traiettoria del moto della nostra particella puntiforme, ha i suoi versori polari:

r^=(cosφsinφ)eφ^=(sinφcosφ)

Stiamo partendo, ovviamente, dal moto in due dimensioni, proveremo poi a estenderci alle tre dimensioni, sia in coordinate cilindriche che sferiche.

Possiamo scrivere la posizione di un punto sia in coordinate cartesiane che polari:

r=xx^+yy^=rr^

Dove con x^ e y^ indichiamo, ovviamente, i versori cartesiani lungo gli assi x e y, spesso indicati in letteratura come i e j.

Cominciamo con il vettore velocità: deriviamo il vettore posizione rispetto al tempo, ma quando lo facciamo in coordinate polari, dobbiamo tener presente che anche i versori cambiano:

(1)v=drdt=x˙x^+y˙y^=r˙r^+rdr^dt

Infatti la velocità della nostra particella avrà una componente radiale ed una tangenziale, che potremmo  scrivere così:

v=vr+vφ

Calcoliamo ora le derivate temporali dei versori: 

(2a)dr^dt=(φ˙sinφφ˙cosφ)=φ˙φ^

(2b)dφ^dt=(φ˙cosφφ˙sinφ)=φ˙r^ 

Andando a sostituire nella 1, abbiamo:

v=drdt=r˙r^+rdr^dt=r˙r^+rφ˙φ^

Andando a derivare ancora, sempre tenendo presente 2a  e 2b, ovvero che dr^dt=φ˙φ^ e che dφ^dt=φ˙r^, abbiamo il vettore accelerazione:

a=dvdt=d2rdt2=r¨r^+r˙φ˙φ^+r˙φ˙φ^+rφ¨φ^rφ˙2r^

Ovvero:

a=dvdt=d2rdt2=(r¨rφ˙2)r^+(2r˙φ˙+rφ¨)φ^

Nessun commento: